 | Giovanni Boccaccio - Italian fiction - 1791 - 312 pages
...avrefti per ifcufata: ma ma comeché tu non abbia, io che n' ho uno, non poffo però le leggi comuni dell' altre madri fuggire. Le cui forze feguir convenendomi, mi conviene oltre al piacer mio, e oltre ad ogni convenevolezza, e dovere, chiederti un dono, il quale io fo, che fommamente t' é caro,... | |
 | Giovanni Boccaccio - 1798 - 252 pages
...polso però le leggi comuni dell' altre madri fuggite. Le cui forze fegnir convenendomi, «*ii convieni oltre al piacer mio, ed oltre ad ogni convenevolezza , e dovere, chiederti ua dono, il qpale io fo .,.'ie fommamente t'é caro, ed a cagione: perciocché niuno alero diletto,... | |
 | Antonio Cesari - Italian language - 1819 - 404 pages
...abbia, io che n'ho uno, non posso però le leggi comuni dell altre madri fuggire . Le cui forze seguir convenendomi, mi conviene, oltre al piacer mio, ed...convenevolezza e dovere, chiederti un dono, il quale io so , che tommamentc f è caro; ed è ragione; perciocchè niuno altro diletto- ninno altro diporto... | |
 | Antonio Cesari - Italian language - 1829 - 458 pages
...abbia, io che n'ho uno, non posso però le leggi comuni dell'altre madri fuggire. Le cui forze seguir convenendomi, mi conviene, oltre al piacer mio, ed...convenevolezza e dovere, chiederti un dono, il quale io so che sommamente fé caro: ed è ragione; perciocché niuno altro diletto, niuno altro diporto, ninna... | |
 | Giovanni Boccaccio - 1868 - 220 pages
...n'abbia, io, che n'ho uno, non posso però le leggi comuni dell'altre madri fuggire; le cui forze seguir convenendomi, mi conviene, oltre al piacer mio ed...convenevolezza e dovere, chiederti un dono il quale io so che sommamente l'é caro (ed é ragione, perciò che niun altro diletto, nino altro diporto, ninna... | |
 | Antonio Cesari - Imitatio Christi - 1878 - 376 pages
...abbia , io che n' ho uno, non posso però le leggi comuni dell'altre madri fuggire. Le cui forze seguir convenendomi, mi conviene, oltre al piacer mio, ed...convenevolezza e dovere, chiederti un dono, il quale io so che sommamente t' è caro : ed è ragione; perciocchè ninno altro diletto, ninno altro diporto,... | |
 | Giovanni Boccaccio - Italian literature - 1927 - 434 pages
...n'abbia, io che n'ho uno, non posso però le leggi comuni dell'altre madri fuggire; le cui forze seguir convenendomi, mi conviene, oltre al piacer mio ed...convenevolezza e dovere, chiederti un dono il quale io so che sommamente t'è caro: ed è ragione, per ciò che niuno altro diletto, niuno altro diporto,... | |
| |
Ma come che tu non n'abbia, io che n'ho uno, non posso però le leggi comuni dell'altre madri fuggire; le cui forze seguir convenendomi, mi conviene, oltre al piacer mio ed oltre... 